Pazienti Bulimia
Bulimia e binge eating
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Baptiste
Buon consigliere
Grazie mille @_Ninì_ del tuo contributo e della tua testimonianza, molto interessante Cari membri @Cristallo @michelamilo @Dl0907 @opheelia @G.0602.s @DeniseLanfranchi come state oggi? avete visto questa nuova discussione? Potete aiutare il nostro membro? Grazie tanto in anticipo
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_Ninì_
Salve, vorrei raccontarvi la mia storia perché spero di poter ricevere dei consigli per superare da sola la mia malattia o, almeno, arginarla. Premetto che vivo con i miei genitori, che non sanno nulla e che non devono assolutamente sapere, motivo per il quale non riesco a rivolgermi a strutture pubbliche o private che possano aiutarmi (mi servirebbe un passaggio da parte dei miei genitori, non avendo patente e mezzi pubblici a disposizione).
Allora, ho cominciato a soffrire di bulimia a 13 anni. Pur essendo normopeso, mi vedevo grassa e soprattutto molto gonfia dopo i pasti e quindi vomitavo per ridurre il gonfiore. Vomitavo ogni giorno dopo quasi ogni pasto (a volte non vomitavo la cena) e ho perso molto peso finché i miei genitori hanno intuito qualcosa e ho confessato tutto (avevo 16 anni). Ho ricominciato a mangiare normalmente senza vomitare più così spesso, ma ogni tanto ricadevo in qualche episodio sporadico di vomito alternando periodi in cui non vomitavo più a periodi in cui ricominciavano le mie crisi (all'oscuro dei miei genitori).
Adesso ho 25 anni e alla bulimia si è aggiunto il binge eating, disordine alimentare che prima non conoscevo. Ho cominciato a fare sport e mangiare sano con una dieta fai da me, ma ho cominciato ad avere attacchi di fame che riconducevo ad una alimentazione insufficiente e così ho cominciato a mangiare di più aumentando le kcal giornaliere, nella speranza di non avere più attacchi di fame. Queste abbuffate, che solitamente si verificavano circa 1 volta a settimana, sono sparite per un po' ed ero molto fiera del mio nuovo stile alimentare e stile di vita finché, non capisco nemmeno io perché, ho ripreso ad abbuffarmi una volta a settimana, poi due, poi tre, poi magari riesco a resistere un paio di giorni o addirittura quasi una settimana senza abbuffarmi, per poi ricaderci e abbuffarmi più volte in un giorno. La cosa peggiore è che dopo ogni abbuffata vomito tutto e questa combinazione di bulimia e bed mi sta uccidendo. Ci sono giorni in cui vomito così tanto da avere male al petto, agli occhi o alla cervicale per lo sforzo eccessivo.
Come accennato prima, so che dovrei rivolgermi a dei professionisti ma non so come fare senza che i miei lo sappiano e loro non devono sapere nulla, non adesso almeno, perché stiamo passando un periodo difficile in famiglia. So che se eliminassi le abbuffate non vomiterei più e quindi devo lavorare su questi attacchi di fame nervosa, perché so che non è vera fame. Ho solo voglia di mangiare, di sentire quella sensazione di pienezza nello stomaco e di andare poi a svuotarmi per non ingrassare.
Chi ha vissuto una situazione simile alla mia saprebbe darmi dei consigli su come controllare questi attacchi? Non sempre sono legati a qualche brutto avvenimento o ad uno stato emotivo alterato. Anzi, spesso mi abbuffo anche quando sono tranquilla e serena, non solo quando sono nervosa o triste.