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I 10 oggetti comuni in casa nostra pericolosi per la salute

Pubblicata il 8 ott 2015

I 10 oggetti comuni in casa nostra pericolosi per la salute
Una lista di oggetti banali ma potenzialmente pericolosi: cotton fioc, peluche, frullatori e dentifricio. Tutti possibili cave di batteri

Ci sono degli oggetti banali, di tutti i giorni, sempre con noi in casa, che possono essere pericolosi. Li usiamo per migliorare l'igiene del nostro corpo, ma come scrive Jessica Migala su Health alcuni potrebbero danneggiare il nostro pH, scatenando allergie e malattie della cute anche molto gravi.

1) La spugna per la doccia: Sicuramente fa piacere a tutti passarsi la spugna sulla schiena per pulirsi sotto la doccia. Però è un oggetto che diventa facilmente un luogo di fioritura di batteri, muffe e funghi. Quindi è meglio non usarla se si vuole evitare il rischio di una infezione. Se proprio non si riesce a gettarla nel cestino, sarebbe opportuno comprare quelle con fibre naturali che bloccano la proliferazione o almeno strizzare bene la spugna alla fine della doccia e conservarla in luogo fresco ed asciutto.

2) Deumidificatore: sicuramente uno strumento fondamentale, soprattutto per chi soffre di asma e per sopravvivere al caldo estivo, ma può essere un nemico incredibile. Se ci sono residui di acqua infatti, si possono formare muffe e batteri. Ma non solo. Respirare aria troppo umida, infatti, può favorire la svilupparsi di acari della polvere. Peggiorando i problemi di allergie.

3) Cotton fioc: Pulirsi le orecchie con il cotton fioc? Niente di più sbagliato. Il cerume serve eccome: ci protegge da polvere e batteri nemici. Inoltre, infilare il bastoncino fino al fondo dell'orecchio rischia di danneggiare il timpano e di privarlo della necessaria protezione assicurata dal cerume.

4) Sapone anti-batterico: dovrebbe uccidere i germi. Ma in realtà non funziona. La ricerca condotta dall’Università Elaine Larson, pubblicata su U.S. National Library of Medicine, e riportata dall'HuffingtonPost dice che il livello batterico delle case delle famiglie che hanno fatto uso di questi saponi non sarebbero più "difese" dai batteri di quelle che non l'hanno mai comprato.

5) Frullatore: Secondo un rapporto dell'Organizzazione per la Salute e la Sicurezza dei Prodotti di Consumo, NSF, stilando una classifica degli oggetti più sporchi della cucina si trova il frullatore al terzo posto. L'anello che tiene la lama in posizione accumula ogni giorno di tutto, aiutando così la nascita di funghi e batteri. Attenzione: può anche far arrivare la salmonella nella nostra cucina.

6) Strumenti manicure: Visto che la nostra pelle è piena di batteri, quando ci tagliamo le unghie li trasferiamo a forbicine e lamette. Insomma: vanno puliti, altrimenti ad ogni nuova manicure la situazione batterica non può che peggiorare.

7) Paletta di gomma: La usate per fare i dolci? Bene, sempre secondo l'NSF è lui a vincere la sfida dell'oggetto più sporco della cucina. Quindi un covo di germi se non lo pulite bene.

8) Peluches: Chissà per quanto tempo da piccoli li abbiamo tenuti sul letto tutto il giorno, li abbiamo abbracciati e coccolati. E forse ora lo facciamo fare anche ai nostri figli. Ebbene: sui peluches si attaccano infinità di germi e acari da far spaventare qualsiasi mamma. Un modo per tenerlo pulito? Quando non lo usate mettetelo in frigo. Il freddo uccide gli acari.

9) Dentifricio sbiancante: Se vi promettono denti bianchi in poche spazzolature, non ci credete troppo. I dentifrici che rimuovono le macchie sui nostri denti toglie anche lo smalto che li proteggono.

10) Sedie: Chi sta troppo seduto rischia grosso: problemi alla schiena e alle articolazioni, senza dimenticare che aumenta il rischio di malattie cardiache e obesità.

Il Giornale

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