«
»

Top

Le 5 radici della salute

Pubblicata il 23 feb 2016

Le 5 radici della salute

Quali sono le radici della salute? Una sana alimentazione è la chiave per la prevenzione. Alcuni alimenti più di altri sono ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo. Lo zenzero e la curcuma sono ormai molto noti sia come rimedio naturale che come condimento per insaporire i nostri cibi.

Possiamo allora andare alla scoperta delle radici della salute per una nutrizione all’insegna del benessere. Non soltanto zenzero e curcuma, ma anche pastinaca, carote e bardana.

E' necessario specificare che la curcuma e lo zenzero nel linguaggio comune vengono chiamati radici, ma in realtà dal punto di vista botanico sono dei rizomi, cioè dei fusti modificati della pianta. Approfondiamo le loro caratteristiche e portiamo in tavola più spesso radici e rizomi commestibili e salutari.

1) Zenzero

Lo zenzero è molto più di un semplice alimento. E’ un rimedio naturale molto potente. E’ ricco di proprietà e benefici per la salute che la scienza sta via via approfondendo. La medicina popolare conosce da tempo gli effetti benefici dello zenzero sul nostro organismo. Lo zenzero è utile per alleviare la nausea e il vomito, ridurre i dolori muscolari, migliorare la digestione, abbassare il colesterolo, calmare i dolori mestruali e molto altro ancora.

2) Curcuma

La curcuma ha alle proprie spalle secoli di storia sia come alimento che come rimedio naturale. Sempre più studi scientifici attribuiscono alla curcuma delle proprietà benefiche da non sottovalutare. Infatti la curcuma si è rivelata efficace per stimolare il sistema immunitario, per abbassare i livelli di colesterolo, per lenire i reumatismi e per alleviare i problemi alle articolazioni. Per migliorarne l’assorbimento, gli esperti consigliano di assumere la curcuma accompagnandola con un pizzico di pepe o con un pochino d’olio.

3) Bardana

La radice di bardana viene utilizzata sia come ingrediente alimentare che per la preparazione di rimedi naturali. La bardana ha proprietà antisettiche e depurative, perciò viene utilizzata soprattutto per realizzare delle tisane detox. La radice di bardana in cucina entra a fare parte della preparazione di zuppe e di contorni. La bardana è benefica per la pelle e viene consigliata anche in caso di gotta, diabete e calcoli ai reni. Le radici di bardana sono commestibili e sono presenti nella tradizione culinaria italiana in forma lessata, mentre in Giappone la radice di bardana è tra gli ingredienti per la preparazione delle zuppe di miso.

4) Carota

La carota è probabilmente la radice commestibile più conosciuta e consumata nel nostro Paese. E’ merito dei suoi numerosi benefici per la salute. La ricerca scientifica ha approfondito nel corso del tempo i benefici delle carote che sono risultate salutari per proteggere la pelle e la vista, per incrementare la longevità, per favorire l’abbronzatura e per prevenire l’invecchiamento. Le carote non sono solo arancioni. Di recente i ricercatori hanno approfondito le proprietà delle carote nere, che sono ricche di polifenoli e fibre utili per prevenire il tumore all’intestino.

5) Pastinaca

La pastinaca (Pastinaca sativa) ricorda a prima vista una carota. La sua radice di colore bianco è in effetti molto simile ad una carota, ma la pastinaca è stata selezionata da una pianta differente che in passato cresceva spontaneamente in tutta Italia fino a 1500 metri di altitudine. La pastinaca è ricca di sali minerali come potassio, calcio, magnesio e fosforo, ha un sapore dolce e vien utilizzata soprattutto per preparare zuppe e minestroni. E’ anche una fonte di vitamina C. La pastinaca si può lessare, cuocere al forno o al vapore oppure saltare in padella.

Greenme.it

Commenti

Ti piacerà anche

Covid-19 e influenza, quali sono le differenze?

Covid-19 e influenza, quali sono le differenze?

Leggi l’articolo
Il distanziamento sociale: come funziona?

Il distanziamento sociale: come funziona?

Leggi l’articolo
Coronavirus e malattie croniche

Coronavirus e malattie croniche

Leggi l’articolo
Coronavirus: cosa c'è da sapere?

Coronavirus: cosa c'è da sapere?

Leggi l’articolo

Discussioni più commentate