- Home page
- Interagisco
- Forum
- Forum Diabete tipo 2
- Convivere con il diabete di tipo 2
- I diabetici più sensibili al coronavirus?
Pazienti Diabete tipo 2
I diabetici più sensibili al coronavirus?
- 4.431 visualizzazioni
- 50 sostegni
- 81 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commento
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
EUREKA
Membro Ambasciatore
Iscritto nel 2015
Ciao @Oscarbetty , per il movimento ok , ma in un orto il tutto è limitato ed ecco perchè hai i valori alti, il miglior movimento sono le camminate a passo deciso almeno 5 Km al giorno giusto per iniziare. Altro problema sarà sicuramente L'alimentazione scorretta. Se leggi alcuni post " sul Diabete" qui su carenity riuscirai a portare i valori nella norma.
Si @lucaDeada i diabetici e Non solo , in teoria ......hanno una marcia in più , importante NON frequentare Ospedali e presidi medici. per il resto tranqui.... vivi la vita come al solito
By Eureka !
Vedere la firma
** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
Prory54
Prory54
Iscritto nel 2020
Ho scoperto da un mese di avere il diabete da un primo esame del sangue a 189 poi corretto con un ulteriore esame a 147.ho cominciato un po di dieta eliminando zucchero e limitando la pasta e il pane e facendo un po di ciclette e ho cominciato alla misurazione con il glucometro e la prima settimana ho avuto come risultato 126 dopo alcuni giorni 110 e adesso 103. È possibile che si sia trattato di un episodio anche se l'esame glicato mi dice che è già da un po che i valori erano alti?
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
EUREKA
Membro Ambasciatore
Iscritto nel 2015
Certo! @Prory54 Eliminando tutti i Farinacci , prodotti da forno, e tutto ciò che è ....Bianco, i Valori Scendono e rimarranno invariati. Cmq 110 . 103 , >>>> 6 nella Norma ! Non scendere sotto gli 85 ok ?
By Eureka !
Vedere la firma
** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
Prory54
Prory54
Iscritto nel 2020
Grazie eureka mi conforti. Ma vorrei sapere che vuol dire non scendere sotto 85 e perché. Scusa se sembra un po ignorante su queste cose ma solo da un mese ho saputo del mio diabete o forse prediabete
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Iscritto nel 2016
Cari nuovi membri @davide71 @Ombrettarossetta @Fred1555 @Diva1966 @re.derosa avete visto questa discussione? Avete ricevuto consigli specifici dai medici a riguardo? La vostra esperienza ci sarà utile. Un caro saluto e forza a tutte e tutti
Vedere la firma
Baptiste - Scaricare l'applicazione mobile Carenity sull'App Store o su Google Play
lallo1968
lallo1968
Iscritto nel 2020
Ho iniziato da circa due mesi un trattamento per il diabete di tipo 2 con OZEMPIC 0,50, questo mi procura nei primi due giorni stomaco disturbato e pian piano dal terzo in poi diminuisce, poi torna il sabato dove di nuovo mi inietto il farmaco e si ricomincia... qualcuno di voi ha gli stessi problemi o fa lo stesso trattamento, grazie
Amena55
Amena55
Iscritto nel 2020
@lallo1968 Ciao anche io da due mesi mi inietto ozempic il primo mese 0,25 ed ora sono a 0,50 avverto un pò di nausea i primi giorni che passa dopo due o tre giorni ma mi dicono che è normale. Si dovrebbe avvertire anche un dimagrimento ma io pur mangiando la decima parte di quello che mangiavo due mesi fa non sono dimagrito di un grammo. C'è da dire che sto facendo contemporaneamente una cura broncodilatatrice che mi porta a fare aerosol e inalazione con cortisone, forse è quello .....
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Iscritto nel 2016
Grazie a voi @lallo1968 @amedeo.nappa per i vostri contributi. Molto interessante! cari nuovi membri @davide71 @Ombrettarossetta @Fred1555 avete visto questa discussione? Non esitate a condividere le vostre esperienze con i nostri membri per aiutare la comunità. Grazie tanto in anticipo
Vedere la firma
Baptiste - Scaricare l'applicazione mobile Carenity sull'App Store o su Google Play
faby62
faby62
Iscritto nel 2020
Buonasera mi hanno diagnosticato il diabete tipo 2 circa quatro anni fa e sto prendendo metformina 500 tre volte al giorno anche se continua a darmi dei fastidi all'intestino. Ho notato che nei momenti particolarmente carichi di stress la glicemia aumenta in modo esponenziale per cui è possibile che vi sia una connessione tra i due?
Grazie in anticipo
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Iscritto nel 2016
Cari membri @Fred1555 @Diva1966 @re.derosa potete aiutare il nostro membro @faby62? Qual è la vostra esperienza a riguardo? Grazie tanto in anticipo
Vedere la firma
Baptiste - Scaricare l'applicazione mobile Carenity sull'App Store o su Google Play
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
giupipino
giupipino
Iscritto nel 2016
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
giupipino
Iscritto nel 2016
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
Vedere il miglior commento
giupipino
giupipino
Iscritto nel 2016
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
giupipino
Iscritto nel 2016
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
Vedere il miglior commento
Articoli da scoprire...
06/04/24 | Nutrizione
Dolcificanti e sostituti dello zucchero per il diabete: è consigliabile mangiarli?
08/03/24 | Nutrizione
Diabete e alimentazione: la dieta chetogenica è adatta a voi?
19/01/24 | Attualità
11/09/23 | Attualità
11/08/17 | Attualità
19/06/18 | Attualità
Bari: un gruppo di ricerca scopre una nuova terapia per il diabete
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Iscritto nel 2016
Buongiorno a tutte e tutti,
Non esitate a scambiare tra di voi su coronavirus (o influenza e altre infezioni in generale) e diabete! I pazienti diabetici sono più a rischio per queste malattie? Quali misure di prevenzione / protezione sono disponibili?
Grazie e buona serata