Attenzione al farmaco ACTOS
Pubblicata il 4 nov 2016
A seguito di un esposto dell’associazione Promesa, la procura di Torino avrebbe aperto un’inchiesta su un farmaco usato per la cura del diabete mellito di tipo 2 (pioglitazone, nome commerciale Actos) perchè “conterrebbe un principio attivo associato al rischio di contrarre il cancro alla vescica”. A darne notizia è oggi un articolo della Stampa secondo cui le due aziende produttrici (Takeda Pharmaceutical e Eli Lilly) sarebbero ora indagate per il reato di commercio o somministrazione di medicinali guasti. Secondo quanto riportato dal quotidiano, l’utilizzo del farmaco sarebbe già stato sospeso in Germania e Francia dal 2011 e una Corte degli Stati Uniti avrebbe già condannato le due farmaceutiche al pagamento di una multa per aver nascosto intenzionalmente i rischi correlati.
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è da due anni che prendo ACTOS prima di coricarmi.....avevo letto questa notizia un pò di tempo fà.....ho chiesto al mio medico curante della verità di questa notizia.....dico solo che è preoccupante la situazione del ns sistema sanitario ,per logica di principio.
Ciao Rossano,
La situazione del nostro sistema sanitario nazionale è davvero MOLTO preoccupante.
Ci sarebbe da fare un lunghissimo discorso. Basti solo dire che per farsi in tempo utile un esame salvavita (ad esempio un test per accertare precocemente la presenza di un tumore) si è costretti a rivolgersi PRIVATAMENTE agli stessi medici che lavorano nell'ospedale in cui ti dicono che la lista è esaurita e che il primo posto libero è per l'anno successivo.
E' veramente UNO SCHIFO.
In ogni caso se fossi in te io cesserei di assumere tale farmaco e chiederei al mio medico curante di sostituirmelo con uno innocuo (ad esempio metformina). Se il medico curante si dovesse rifiutare cambierei il medico.
Ricordati che la salute è TUA.
A proposito della Metformina, è recente la notizia sui quotidiani che la classe medica statunitense la sta rivalutando ....... Mentre aiuta a tenere moderata la glicemia sembrerebbe prevenire le malattie cardiovascolari e - addirittura - fungerebbe da anticancro, come indicato dal direttore dell'Oncologia medica del Galliera di Genova. La sua assunzione in terapia fungerebbe da antifame, favorendo il dimagrimento, MA NON NEL MIO CASO .............. ! Un saluto ai colleghi del forum Carenity .-
Uso metformina con fiducia da anni ma devo sopportare pesanti effetti collatrali (diarree).Per questo sto provando slowmet.Qualcuno di vol la usa ed ha trovato miglioramenti? Grazie?
Fortunatamente non ho di questi problemi e non uso questi farmaci, scrivo rivolgendosi a giupipino in merito al sistema sanitario, concordando pienamente. Riporto la mia testimonianza in merito alla Sanità, nella mia regione, da Ottobre a Gennaio, i centri privati non vengono sovvenzionati sistematicamente ogni anno, quindi devi pagati tutto. Io mi sono ammalato di tumore neuroendocrino a novembre 2015, inizialmente si parlava solo di noduli epatici, gli esami diagnostici eseguiti tra novembre e dicembre, mi sono costati circa 1500,00 euro senza nessun rimborso. Mi sono operato ad aprile e qui ho saputo dei tumori e metastasi, giustamente i controlli sono semestrali e quindi li ho iniziati a ottobre, vi dico solo le Tac mi sono costate 350,00 euro, più altri controlli che non sto a raccontarvi, ma intanto da novembre 2015 non posso più lavorare. Che dire, è colpa mia ad essermi ammalato nel momento sbagliato o della sanità che non tiene conto delle vicessitudini delle persone e si continua a fare di tutta l'erba un solo fascio.
