Soffrire del disturbo Bipolare

Ho la fobia dell'elettricità statica, sicché quotidianamente ho paura di toccare il metallo. È paralizzante e molto fastidioso, perché è una paura che non controllo per niente. 

Poi l'altra mia fobia è quella di bruciarmi. Un giorno ero sotto litio e tremavo come una foglia. A pranzo qualcuno mi ha dato una tazza di caffè calda, da passare a qualcun altro e mi sono scottato col caffè bollente, prima di mollare la tazza...Da quell'ora ho paura di toccare qualcosa di caldo, di bruciarmi.

Queste fobie sono...penose, perché attorno a me pochi capiscono ch'io possa andare in panico se sono forzato a fare le cose che mi spaventano. Non posso stirare, e davanti ad una porta metallica sono paralizzato, non oso toccarla, oppure in certi momenti ci riesco, ma dipende da come mi sento. Se non ho preso l'ansiolitico, o se sono troppo teso, la mia fobia è fortissima. Se sono tranquillo, riesco a gestire meglio le mie paure...Faccio molti sforzi, ogni giorno, per affrontare le fobie.

Ho un disturbo dell'umore, ma sono anche fobico. Ho già evocato l'argomento con il mio psichiatra, ma credo che abbia dimenticato...

Ciao!

Ciao Malattia Cronica,

Da quanto scrivi si capisce che hai una conoscenza approfondita delle tue ansie e fobie. Riesci in  modo egregio ad affrontarle. Dovresti essere piu' sicuro di te stesso per questo. Credo che nel tuo caso gli psichiatri non avranno molto da dirti di nuovo, che tu non sappia gia', forse ti daranno un nome al disturbo ma non di piu'. Anzi no, forse ti cambieranno i farmaci.

Io sono in uno stato vicino all'ipo-mania, non ancora percepibile dagli amici e conoscenti, ma per me evidente. Sono "accellerato" faccio tutto piu' in fretta, completamente un'altro ritmo di quando sono depresso. Dormo molto meno, sono nervoso, scrivo forse troppo, ho cominciato a parlare con i miei simili (di solito sono zitto e muto). Ho chiesto una seduta urgente al mio psichiatra per diminuire i dosaggi delle mie medicine anti-depressive. Sono deciso e pronto ad affrontare questa crisi senza arrivare all'Ospedale. Continuo a cercare di tranquillizzare me stesso con respirazione e sport.Non riesco ancora a concentrarmi e leggere libri, non ho pazienza.

Grazie a questo forum che mi permette di scrivere cosa di cui ho veramente bisogno. Per me scrivere e' veramente liberatorio. Apprezzero' chi vorra' scrivermi in privato. Un caldo saluto a tutti

Non permetterò che mi cambino il trattamento. 

Voglio solo un nome preciso sul mio malessere...ma le medicine, non ci tocchino.😊

Oppure, nel caso in cui fossi bipolare, tollererei un regolatore dell'umore...e basta.

Un abbraccio a tutti.

Oggi evito il lavoro, vado in formazione. Tanto meglio, perché non riesco a lavorare in questi tempi. Sono troppo eccitato, fatico a concentrarmi...Non mi va di lavorare. Eh sì, lo so: sembro un fannullone, però non è così. Semplicemente, non riesco a lavorare, e scrivo, per sfogarmi...

Ciao!

non dovresti permettere a tuo padre di aggredirti, se puoi ribellati.. rispondi con educazione che non accetti più 

aggressioni cattive, che servono a se stesso per sfogarsi::: Dove vivi?

Questo pomeriggio mi sono annoiato, in formazione...Ero stanco e ora che è terminata non vedo l'ora di ritrovare il mio cane d'amore...Sono stanco dei concorsi, ma tanto...! Sono parecchi anni che tento di essere promosso e oggi mi chiedo se ci riuscirò un giorno o se dovrò cambiare orientamento. Vado in galera con questi concorsi marci...e vorrei trovare un orientamento più accessibile piuttosto che andare di concorso in concorso, anno dopo anno...

Vorrei una vita più semplice. Più all'altezza di quello che posso raggiungere, e ho bisogno di potermi riposare appieno, di potermi sfogare, dopo avere assorbito tanto stress e tante tensioni.

Stasera torno a casa, coccolo Filù, e mi riposo. 

Ciao!

Sono stato dal mio psichiatra,e' il direttore del servizio, giovane, paziente, calmo,sa ascoltare. Ha confermato la mia impressione che sono in uno stato di accelerazione che puo' portarmi, alla fine, ad una crisi maniacale. Per ora sembro normale e sotto controllo. Mi ha prescritto un calo delle medicine anti-depressive e mi ha invitato a ripresentarmi tra due settimane per un controllo ulteriore.  La visita mi ha rasserenato e calmato. Non andro' in Ospedale questa volta, questa crisi me la gestisco da me con l'aiuto dello Psichiatra. Sono nervoso, senza pace, non riesco a dormire piu' di 4 ore, la mente piena di idee che frullano troppo veloci.  Ma mi riesco a dominare e a vivere una vita completa, anzi sono piu' simpatico e aperto, piu' comunicativo e piu' creativo. Dovrei saper godermi questi attimi di serenita' ma non riesco perche' sono vigile al mio stato di equilibrio.

Per il resto continuo a cercare casa a Tel Aviv, la grande citta', dove vorrei trasferirmi per avere una vita sociale piu' piena e se e' possibile conoscere nuovi amici e una donna disposta ad amarmi. Credo di poter ancora dare e ricevere amore, certo ne ho un grande desiderio e bisogno. Ho nostalgia della mia vita di coppia, dell'intimita' con una donna. Ho avuto molti amori, molto vari tra loro, molti intensi. Alcuni sono stati devastanti e devastati dal disturbo Bipolare. Ho fatto male alle "mie" donne, inevitabile in una crisi maniacale incontrollata e gelata dalla depressione che ne segue. 

Ho due figli che mi amano molto e mi danno molte soddisfazioni, come padre sono riuscito nei miei intenti pedagogici e i ragazzi sono felici, hanno una buona vita. Li vedo troppo poco, ma e' normale.

Saluto tutti i membri del forum, grazie di esserci.

@Namibia‍ : vivo in Francia, vicino a Rouen. Eh sì! Sono francese!🇫🇷

Mio padre cambia umore, in modo drastico. Certi giorni può essere aperto, socievole, sereno, e in altri momenti è freddo, rinchiuso, teso, e pazzo...Spesso vengo aggredito verbalmente da lui, sono un po' il capro espiatorio della famiglia, mi sembra. 

Lui non ha mai accettato ch'io fossi affetto da un handicap psichico. Crede ch'io mi comporti così per scelta, facendolo apposta. Mi rimprovera il fatto ch'io sia sempre stanco, mentre lo sono per via del trattamento...

Insomma la relazione tra lui e me non è mai stata semplice, perché io ho un umore che cambia spesso, e lui mi disprezza per tante cose. Mio padre mi fa paura, sai, può essere cattivo in certi momenti. È rigido, di mente, accetta solo il proprio punto di vista sulle cose, è proprio rigido...

Ciao!

Beh adesso non si deve parlarmi. Sono sui nervi. Sono stressato, sono in collera, sono arrabbiato, e non ho voglia di dilungarmi.

Ciao...!

Sto meglio però mi chiedo se sono bipolare o no. Non ho fasi maniacali, non ho problemi di sonno, e prendo medicine che...a parer mio non fanno più effetto. Posso andare in panico, essere ansioso, depresso, agitato, nonostante il trattamento, quindi...non so perché lo prendo. In quanto al bipolarismo, beh, io dormo otto ore, ogni notte, e forse di più, ed ho un sonno regolare, da un anno. Ho avuto qualche mese di insonnia, ma non era legata al disturbo bipolare, non andavo in mania...

Di conseguenza non so perché scrivo in questa discussione qua. Posso solo dire che il mio umore varia rapidamente, nel corso della giornata, e questo dipende da micro-eventi che accadono, e dallo stress che mi viene imposto. Se stressato, vado in tilt, mi metto a fare tutto con fretta, e due  giorni dopo, sprofondo nella depressione.

La depressione mi assale spesso, ma con diversi gradi. A volte mi obbliga a rimanere a letto e a dormire. In altri momenti mi spinge a scrivere-scrivere-scrivere...ma non per questo sono bipolare...! Allora perché il mio psichiatra mi ha diagnosticato un "disturbo dell'umore"...?!