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Incontrate Lise, la nuova presidente di Carenity!

Pubblicata il 5 giu 2023 • Da Candice Salomé

Dopo oltre 8 anni di lavoro presso Carenity, Lise è la nuova Presidente di Carenity. Lise ha a cuore il miglioramento e lo sviluppo continuo dei servizi e degli strumenti offerti da Carenity, e la sua vision per l'azienda è quella di mettere al primo posto il benessere dei pazienti e delle loro famiglie. 

Scoprite qualcosa di più sulla carriera di Lise e sulla sua vision per il futuro di Carenity!

Incontrate Lise, la nuova presidente di Carenity!

Buongiorno Lise, lei è la nuova Presidente di Carenity e vorremmo congratularci con lei per questo ruolo. 

Dopo una carriera di successo di oltre 8 anni all'interno dell'azienda, ora è pronta a fare il passo successivo e a impegnarsi ancora di più al servizio dei membri della piattaforma e dei nostri partner industriali e istituzionali.

La ringraziamo per aver accettato di parlarci del suo percorso professionale e della sua vision futura di Carenity. 

Che cosa ha pensato quando ha scoperto che sarebbe stato a capo di questa azienda?    

Sono davvero onorata di diventare Presidente di Carenity, perché l’azienda e i valori incentrati sul paziente che promuove sono molto importanti per me.

Voglio contribuire allo sviluppo di Carenity mettendo al centro delle mie decisioni le esigenze dei pazienti della community e facendo progredire le conoscenze mediche attraverso studi complessi di vita reale.

So bene che il ruolo di Presidente comporta notevoli aspettative e sfide. Per portare a termine questa nuova missione, ho la fortuna di essere circondata da un team talentuoso, appassionato e affiatato. Sono convinta che ci divertiremo molto a innovare l’azienda e a rendere questo nuovo capitolo di Carenity un vero successo. 

In che anno è entrata a far parte di Carenity? Perché ha deciso di unirsi a un'azienda che si occupa del benessere dei pazienti con malattie croniche?  

Avendo io stessa vissuto una lunga odissea diagnostica, che si è conclusa con la diagnosi di una malattia cronica rara, entrare a far parte di Carenity nel 2015 è stata una scelta ovvia. La missione dell'azienda, che consiste nell'offrire ai pazienti e alle loro famiglie una piattaforma sicura per scambiarsi informazioni di alta qualità, attraverso la quale condividere le proprie esperienze mediante studi online, mi è sembrata subito molto sensata.

Inoltre, volevo mettere le mie competenze di ingegnere in data science e biostatistica al servizio di un progetto con un impatto sociale come Carenity.

Da oltre 8 anni lavoro quotidianamente affinché le aspettative e le esigenze dei pazienti siano tenute in maggiore considerazione dagli operatori sanitari: medici, aziende farmaceutiche, autorità sanitarie, ecc. 

Qual è stato il suo percorso professionale all’interno di Carenity?  

Quando sono passata a dirigere il team di Data Science, il mio ruolo è diventato quello di garantire la qualità dei progetti di ricerca. In questo modo ho reclutato e strutturato un team multidisciplinare pieno di talenti, che realizza circa quaranta studi all'anno e pubblica regolarmente su riviste scientifiche.

Dal 2020 ho ricoperto la posizione di Direttore delle operazioni, la cui missione è quella di coordinare, oltre al team di Data Science, anche il reparto Marketing, responsabile della crescita e del coinvolgimento delle community di pazienti, oltre al team IT che sviluppa la piattaforma Carenity e i nostri strumenti di indagine.

Dal momento in cui è stato creato il gruppo EvidentIQ all'inizio del 2021, ho lavorato a livello internazionale con le 4 entità del gruppo per sviluppare un'offerta di studi clinici decentralizzati (DCT).

E ora, ho accettato con piacere l'offerta di Michael di sostituirlo come Presidente di Carenity

Ora che prende il posto di Michael Chekroun, il fondatore dell'azienda, vuole dirgli qualcosa? 

Vorrei ringraziare Michael per aver avuto l’idea geniale di creare Carenity 12 anni fa e per il suo forte impegno nel far crescere l'azienda e le community di pazienti.

Ho avuto il piacere di lavorare a stretto contatto con lui per 8 anni. Impegnato a trasmettermi le sue conoscenze, mi ha sempre incoraggiata a crescere professionalmente e a innovare.

Ho una grande ammirazione per ciò che Michael ha costruito a Carenity e sono voglio continuare il suo lavoro sviluppando nuovi servizi per i pazienti e i nostri clienti. 

Qual è la sua vision per il futuro di Carenity?  

Ho accettato il ruolo di Presidente perché sono convinta che Carenity possa soddisfare le esigenze di un numero sempre maggiore di pazienti e diventare un efficace strumento di ricerca di vita reale per far progredire le conoscenze mediche.

Per la community dei pazienti, la mia priorità sarà quella di mantenere l'alto livello di sicurezza dei dati e la qualità dei contenuti già presenti, offrendo al contempo nuove funzionalità, come servizi sicuri per i minori affetti da malattie croniche e un modulo per la telemedicina o la partecipazione a studi clinici direttamente tramite Carenity.

Cercheremo inoltre di sviluppare la nostra visibilità online e le nostre partnership, in modo che un maggior numero di pazienti e di loro familiari possano accedere ai nostri servizi e partecipare ai nostri progetti di ricerca online.

Rimarremo all'avanguardia nell'innovazione, offrendo ai nostri clienti metodi scientifici che descrivono fedelmente l'esperienza del paziente in condizioni di vita reale e, in questo modo, svilupperemo farmaci e servizi su misura per le esigenze dei pazienti. Continueremo a essere un partner privilegiato nel consentire ai pazienti e alle loro famiglie di esprimersi su argomenti come il loro stato d'animo rispetto ai trattamenti, le loro esigenze non soddisfatte, l'impatto della malattia sulla loro vita quotidiana e la loro qualità di vita.

I nostri soci e clienti sono al centro del nostro successo e la loro soddisfazione rimarrà la mia priorità assoluta.

Infine, voglio incoraggiare lo sviluppo professionale dei dipendenti di Carenity, offrendo loro un ambiente di lavoro stimolante, collaborativo e attento, in cui possano crescere divertendosi. Insieme al team, voglio costruire una cultura dell'innovazione, della responsabilizzazione e della trasparenza, all’interno della quale tutti possano crescere ed esprimere il proprio potenziale. 

Vuole dire qualcos'altro per concludere?

Vorrei ringraziare Michael, i dipendenti di Carenity ed EvidentIQ, i membri della piattaforma e i nostri partner industriali e istituzionali per la fiducia datami. Farò del mio meglio per ascoltarvi, soddisfare le vostre aspettative e, soprattutto, essere all'altezza dei valori e della mission di Carenity.

Voglio che Carenity sia audace, agile e adattabile e che rimanga all'avanguardia nell'innovazione. In questo modo costruiremo un sistema sanitario più attento alle aspettative dei pazienti e delle loro famiglie.


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Grazie mille a Lise per questa testimonianza! 
  
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Prendetevi cura di voi! 
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Autore: Candice Salomé, Redattrice di Salute

Creatrice di contenuti presso Carenity, Candice è specializzata nella scrittura di articoli sulla salute. Ha un interesse particolare nei campi della psicologia, del benessere e dello sport. 

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