«
»

Top

Russo quindi riposo, vero o falso?

Pubblicata il 6 giu 2016

Russo quindi riposo, vero o falso?

Disturbi ed effetti collaterali di un sonno disturbato dalla roncopatia.

Falso. La risposta è no, assolutamente no, ancora no. Chi divide il letto con un russatore, spesso trascorre ore in preda all’insonnia. Nel pieno della notte e svegli contro la propria volontà, si è soliti invidiare il partner ed il suo sonno pesante. Nonostante l’apparenza però, il roncopatico non sta affatto riposando: russare e “rigenerarsi” non si equivalgono. Il sonno “rumoroso”, infatti, non è che la spia di disturbi respiratori più gravi. “Quando l’ostruzione o occlusione delle vie respiratorie superiori si fa difficoltosa – spiega il dottor Fabrizio Salamanca, Responsabile del Centro di Diagnosi e Cura della Roncopatia di Humanitas Mater Domini e di Humanitas Medical Care – i polmoni tentano l’espansione ma con scarsi risultati: il corpo allora arranca, si accresce la frequenza cardiaca, aumenta la pressione arteriosa, diminuisce l’apporto di ossigeno nel sangue, fino all’interruzione brusca del riposo. Questi microrisvegli, (detti arousal), incidono sul benessere sia fisico che psicologico del soggetto”.

Nel breve periodo, il paziente che soffre di Roncopatia Cronica (ovvero di russamento e apnee ostruttive notturne) accusa stanchezza e spossatezza persistenti, difficoltà di concentrazione, sonnolenza, emicranie, ridotta memoria, ecc. Nel tempo, sono anche più gravi gli effetti che un riposo mancato ha sulla salute: si verificano disturbi cardiovascolari (ipertensione e aritmie), respiratori, cerebrali e squilibri metabolici. “Per preservare la qualità della propria vita – afferma lo specialista – è necessario diagnosticare con precisione il disturbo del sonno di cui si soffre. Grazie alla Polisonnografia ed alla Sleep Endoscopy, due esami diagnostici innocui e niente affatto invasivi, si monitorerà il sonno del soggetto e si appronterà allora il trattamento ideale per un riposo sereno, silenzioso, da manuale”.

HumanitaSalute.it

12 commenti


avatar
Ex membro
il 07/06/16

Grazie per la risposta, sapevo di essere sovrappeso ma non  obeso,

da un test che ho fatto non risulto obeso ma il risultato e'eliminare

30 chili . Io prendo antidepressivi e altro e come saprai hanno effetti

collaterali e tra questi c'e' l'aumento di peso e della voglia di mangiare.

 Questo mi spinge la notte molto spesso a sentirmi in ansia , alzarmi

dal letto  e andare a mangiare , alle2,30 -3 e non riesco a controllarmi.

Se durante il giorno ho mangiato poco pane allora di notte mangero'

pane , e altro, oppure mi capita improvvisa,ente di avere un forte de-

siderio di cioccolato allora mi e' capitato 2 volte di comprarla e man-

giarne due assieme. I dolci sono spesso una tentazione ,ma di giorno

non mangio molto ,pero' non rinuncio al pane e pasta (spesso integrali)

riso integrale , molta verdura e frutta . A volte esagero a colazione con

i biscotti integrali ma poi per qualche giorno bevo solo un poco di lat-

te , bevo molto te' verde  lo preparo da me , riempio una bottiglia di

acqua la metto a bollire e ci aggiungo il te verde con te nero poi dopo

metto in frigorifero, a cena non mangio molto , bevo spesso acqua.

Da una settimana circa ho comprato pastiglie per sopprimere la fa-

me e devo dire che non mi sto' piu'alzando la notte a mangiare, spero

che duri cosi'. Ma i dottori sanno a cosa si va incontro , ma possibi-

le che non c'e' un modo per intervenire?Oppure va cambiato il farma-

co, se leggi il foglietto delle medicine c'e' scritto eff.collaterali  AU-

MENTO della FAME . Da pochi giorni sono venuto a conoscenza di

un nuovo antidepressivo si chiama Valdoxan che non ha nessun ef-

fetto collaterale ,ma ora ho ripreso uno che prendevo in passato e

non ho piu'quel comportamento . Mi manca anche l'attivita' fisica

che e ' molto importante . Quando si parla di certi argomenti capita

di allungarsi troppo ma certe situazioni non puoi descriverle in due

parole.


giupipino
il 07/06/16

Caro Fail64,

Io ho cercato di darti le informazioni di cui sono assolutamente certo, non solo per averle studiate da fonti attendibili, ma per il fatto che le ho sperimentate direttamente sulla mia persona.

Per sapere se si è in sovrappeso oppure in obesità conclamata esiste, in medicina, un indice, che si chiama "indice di massa corporeo", IMC, che si calcola dividendo il proprio peso per il quadrato dell'altezza. Nel tuo caso si ha

IMC=110/(1.79*1.79)=34.4

Si è in sovrappeso se l'indice è fra 25 e30. Si è obesi se l'indice è fra 30 e 35. Quindi tu, per la medicina, risulti chiaramente obeso.

Io ho cercato di farti capire che i problemi che comporta l'obesità sono tantissimi e tutti gravissimi.

Tu mi dici che il tuo senso di fame è probabilmente legato all'assunzione del farmaco contro la depressione.
Ma allora io ti chiedo: hai fatto l'esame per accertarti che la tua depressione non dipenda da carenza di VITAMINA D ?

Se fosse così, ed è molto probabile, la tua depressione sarebbe curabile semplicemente somministrandoti tale vitamina in modo da riportarne il valore entro la normalità.

Parlane col tuo medico. L'argomento è troppo importante perché tu non prenda provvedimenti drastici. E poi, se hai la voglia e il coraggio di cambiare, prova a seguire i miei consigli per un mese.

Ti assicuro che è possibile, perché quello che io ti ho suggerito non è agire sulla quantità. Ma agire sulla qualità degli alimenti. Puoi mangiare quanto vuoi e ogni volta che hai fame puoi ingerire qualcosa. Ma questo qualcosa deve essere un frutto piacevole di gusto e non calorico. Non certamente cioccolata!!!

Anche a me capitava durante la mattinata di mangiare continuamente biscotti (integrali, ma sempre calorie sono!!!), col risultato di ingrassare sempre più. Fino a che ho capito che dovevo RIEMPIRE LA PANCIA AL MATTINO, con un chilo di roba (mela, kiwi, peperoni, finocchio, noci, ...), in modo che non ci fosse spazio per nient'altro almeno per 4 ore.

Ti assicuro che funziona. Ma se non provi non lo puoi sapere.


avatar
Ex membro
il 09/06/16

Grazie per la risposta,

ma volevo sapere cosa ne pensa :

Guardate di seguito che forma sgradevole  assume questo lievito (immagine 2 sotto)che non

vi permette di perdere peso: questo lievito dovrebbe avere questa forma perche'possiate per-

dere peso a volonta (immagine 1 in basso)'. Purtoppo a causa delle 3 ragioni elencate questo lievito e' sviluppato in modo anarchico e i tentativi per perdere peso falliscono L'Istituto  Nutritia ha messo a punto un questio-

nario quasi infallibilee per sapere anche lei, come la maggior parte di persone in sovrappeso, racchiude nel suo intestino .E'sicuro che il suo test conferma la la presenza di questi lieviti nel suo intestino. Chiaramente in tali condizioni e' impossibile perdere peso.


giupipino
il 09/06/16

Puoi inserire il link al sito dove è presente il questionario? (sono andato sul sito di Nutritia e non sono riuscito a trovarlo).


avatar
Ex membro
il 10/06/16

il link: {https://www.candiform-it.com/candiform-home/?code=aid0lfuzflu}

Ti piacerà anche

Covid-19 e influenza, quali sono le differenze?

Covid-19 e influenza, quali sono le differenze?

Leggi l’articolo
Il distanziamento sociale: come funziona?

Il distanziamento sociale: come funziona?

Leggi l’articolo
Coronavirus e malattie croniche

Coronavirus e malattie croniche

Leggi l’articolo
Coronavirus: cosa c'è da sapere?

Coronavirus: cosa c'è da sapere?

Leggi l’articolo

Discussioni più commentate