Feedback sulla fibromialgia

@MattioliGianluca

Salve, 

Nella mia esperienza personale mi ritrovo in quello che ha scritto che la  Fibro è da ricondurre alla Isteria.

Sono sempre stata una persona dalla indole  calma e pacata , laddove ho tentato di esprimere la mia rabbia ne ho "prese" tanto che poi ho dovuto reprimerla.

Quello che mi chiedo è qual'è la chiave x uscirne? Smettere di fingere di avere questa sorta di tranquillità x compiere il mio delitto (ovviamente figurato) uccidere il mio oppressore e liberarmi di queste catene.

Buongiorno a tutte e tutti. 

Questo messaggio per ricordare ad alcuni membri di Carenity che sulla nostra piattaforma il rispetto per gli altri è nell'interesse di tutti. E che i membri si impegnano a rispettare gli altri utenti e le disposizioni del sito quali il divieto di usare parole diffamatorie, ingiuriose, offensive, denigratorie o che offendano la dignità e la sensibilità degli altri membri (membri che sono spesso  persone ammalate o rese fragili dalla propria malattia) 

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Grazie in anticipo. 

Buona giornata.

Baptiste. 

@Baptiste La fibromialgia obiettivamente non ha riscontri oggettivi e dimostrabili, l'unico dato clinico è il dolore che proviene come sintomo dal cervello. Il sintomo è un segnale di pericolo che in base ai miei studi dell'apparato di emergenza cerebrale, nello specifico dalla sostanza grigia pericquesuttale del mesencefalo (ependima). La stimolazione di quest'area (I° foglietto embrionario) provoca retrazione e angoscia e siccome è la stessa area del centro neurocardiogeno è responsabile dell'angina cardiaca. Dunque tutto ciò ci permette di formulare l'ipotesi avanzata da Freud della sindrome da conversione isterica che sul piano clinico è una sindrome trascurata e non conosciuta dalla maggioranza della classe medica, allora appare quantomeno importante aprire un dibattito sulla questione e non favorire lo squallido commercio di placebo per curare la fibromialgia. 

@DarioM " laddove ho tentato di esprimere la mia rabbia ne ho "prese" tanto che poi ho dovuto reprimerla." e ci siamo: la rabbia è un piacere paradossale, con questo intendo un piacere che avviene quando il sistema del dolore è saturo per cui un ulteriore sollecitazione dolorosoa trovando il sistema del dolore saturo travasa nel sistema del piacere e diventa "rabbia, vendetta, rivalsa ecc. E' buona regola cercare di vivere senza entrare in questa trappola micidiale del rincrrere il piacere della vendetta e della rabbia, dobbiamo aver maggior rispetto della realtà e trovare il modo di farcene una ragione sulle cose storte che ci circondano altrimenti ci perdiamo nella spirale della rabbia...... un aiuto a prevenire la rabbia è lo studio dei propri sogni e allora io sono pronto per aiutarla in questo lavoro: scelga lei la strada per comunicarmi i suoi sogni e vedremo di capirli insieme e prevenire così la sua rabbia.....  

@Patttt "Faccio sogni dove scappo e ho paura, ma è normale perché nei sogni tiro fuori la paura che ho per questa malattia." Non si dorme per riposare ma per archiviare. L'archiviazione è facile le cose dolorsoe vanno nell'archivio del dolore, le piacevoli nel sistema del piacere. Mase sogniamo una cosa paradossale (un dolore che diventa piacere) non è nè dolore e piacere e quindi il cervello non sà dove arcivirala e codsì diventa "sogno" un segnale di pericolo nei confronti di un desiderio. Lei sogna di scappare e di avere paura: ecco il segnale di pericolo che l'avverte attenta Patttt ti piace la paura e scapapre perchè prova - nella paura e nello scappare - un eccitamento da brivido. E' un aspetto abbastanza semplic e ediffuso: le piace il rischio stia attenta le dice il suo apparato di emergenza......appunto lo diciamo anche noi stia attenta si dia una calmata eviti le cose pericolose che le piacciono tanto......

@giupipino lEI SCRIVE " Ad esempio se camminando su un sentiero di campagna mi trovo improvvisamente di fronte a una biscia, provo paura.". La paura come l'attacco di panico sono segnali di pericolo o sintomi che ci avvertono perchè inviati da nostro apparato di mergenza e rigaurdano la rabbia, la sfida, la rivalsa che io chiamo "piacere paradossale". Nel caso specifico se lei vede una biscia ha paura. Di cosa? della biscia? Certo che no perchè la biscia è un animale fragile, con un calcio la potrebbe uccidere, l'unica cosa pericolosa che viene riconsociuta è la sua aggressività, perchè lei vorrebbe ucciderla con un calcio, la fragilità della biscia potrebbe attivare la sua aggressività che viene fermata dalla paura che le invia l'apparato di emergenza. E arriviamo al significato del sogno: noi dormiamo per archiviare ciò che abbiamo registrato durante le veglia si archiviano le cose dolorose e piacevoli ma se il cervello trova un evento rabbioso (Piacere Paradossale) non sa come archiviarlo perchè non è nè dolore nè piacere ma è un fatto paradossale e allora diventa sogno: segnale di pericolo nei confronti di un desiderio paradossale..... ed ora mi racconti un sogno  elo valuteremo insieme.......

@Ritafreddy Io da medico mi limito a descrivere la realtà clinica: la fibromialgia come  malattia non esiste, cioè non c'è un risontro oggettivo di lesione, il sintomo (segnale di pericolo) proviene dal cervello e il farmaco che risultano efficaci sono gli antidepressivi come li usa lei. Cioè dei farmaci stimolanti la dopamina e quindi eccitanti. Lei sta bene quando è un pò eccitata, speriamo che non scelga altri eccitanti. Per il resto le posso dare la mia ipotesi: lei è una persona che ha una sorta di distrubo isterico di conversione una forma sindromica studiata da S. Freud nel 1885 e segnala la difficoltà che lei ha nei confornti della realtà a viverla serenemente, non tollera le cose storte e si arrabbia e se si arrabbia le arrivano - giustamente - i sintomi del dolore che dei medici "furbi" chiamano fibromialgia. Noi esperti cdi cervello ci limitiamo a dire come stanno le cose - dal nostro punto di vista -  poi se lei si sente offesa non posso farci nulla,le posso solo far presente che non ci serve che lei si senta offesa......  

in sostanza dobbiamo fare come San Francesco, liberarsi di tutto e di tutti, licenziarsi dal lavoro, gettare i soldi dalla finestra e regalarli al vicino, dormire sulla pietra e comunicare solo con animali. Forse in questo modo ci liberiamo dal piacere della rabbia.......

@Marina Per liberarsi del piacere della rabbia bisogna fare uno sforzo: non arrabbiarsi essere più tolleranti e farsene una ragione delle cose storte che appartengono alla realtà, se piove debbo prendere l'ombrello  e non incazzarmi e bagnarmi.....

@ritafreddy grazie la tua testimonianza mi da forza!!!!..io prendo altri medicinali cmq credo e ribadisco che ogni persona è diversa e va valutata in quanto tale....

No nn siamo pazzi!!!!

Buona vita a tutti