«
»

Top

Diabete e problemi di vista: le cose da sapere!

Pubblicata il 24 feb 2023 • Da Claudia Lima

In Italia il diabete è in costante aumento e colpisce già più di 3,5 milioni di persone. Che si tratti di diabete di tipo I o di tipo II, i rischi di complicazioni sono frequenti. Tra le conseguenze più temute di questa malattia ci sono i danni alla vista.
I pazienti affetti da diabete devono prestare attenzione ai potenziali problemi agli occhi e adottare degli accorgimenti per proteggere la vista.

Quali sono i possibili problemi di vista legati al diabete? Chi ne è colpito? Come si possono prevenire?

Volete delle risposte? Leggete il nostro articolo! 

Diabete e problemi di vista: le cose da sapere!

Il diabete è una malattia cronica legata a un malfunzionamento della produzione o dell'azione dell'insulina. Le complicazioni e le co-morbilità associate a questa malattia sono numerose. Infatti, il diabete colpisce molti organi del corpo, inclusi gli occhi. 

Chiunque soffra di diabete presenta un rischio maggiore di sviluppare problemi di vista. Tuttavia, alcuni tipi di persone possono essere ancora più a rischio. Per esempio, le persone che soffrono di diabete da molto tempo, quelle che non tengono sotto controllo la glicemia e quelle che hanno la pressione alta sono tutte più a rischio di complicazioni.

Complicazioni oftalmologiche si riscontrano in un terzo dei diabetici in Italia. 

Quali sono i problemi di vista associati al diabete? Come possono essere trattati?  

Il diabete, se mal gestito, ha un impatto sul flusso sanguigno e può portare a una serie di problemi agli occhi e a perdere la vista. È quindi importante essere consapevoli dei sintomi e cercare un trattamento il prima possibile.  

Retinopatia diabetica  

In caso di iperglicemia, cioè di livelli di zucchero nel sangue anormalmente elevati, i piccoli vasi sanguigni della retina possono danneggiarsi, indebolirsi o gonfiarsi. Il danno retinico legato al diabete è noto come retinopatia diabetica. È la malattia oculare più diffusa legata al diabete di tipo II

La retinopatia può portare all’indebolimento della vista o addirittura alla cecità. I sintomi possono includere visione offuscata, visione di macchie o riduzione della vista di notte. Il trattamento della retinopatia diabetica comprende:

  • Trattamento via laser, per chiudere i vasi sanguigni sanguinanti,
  • Intervento chirurgico, necessario per rimuovere il tessuto cicatriziale o riparare i vasi sanguigni danneggiati,
  • Farmaci per controllare i livelli di zucchero nel sangue,
  • Cambiamenti dello stile di vita, come fare sport regolarmente e seguire una dieta sana. 

Glaucoma 

Si tratta di una condizione che si verifica quando la pressione all’interno dell'occhio aumenta, producendo danni al nervo ottico. La pressione oculare aumenta perché gli alti livelli di zucchero nel sangue possono causare un accumulo anomalo di liquido nell'occhio. I sintomi sono dolore agli occhi, mal di testa e perdita della vista

Il trattamento del glaucoma viene fatto di solito con farmaci, per ridurre la produzione di liquido e la conseguente pressione nell'occhio. In alcuni casi può essere necessario un intervento chirurgico

Cataratta 

La cataratta si manifesta precocemente nei pazienti affetti da diabete. Le proteine del cristallino vengono alterate prematuramente a causa delle variazioni dei livelli di zucchero nel sangue. Il cristallino è una lente trasparente situata all'interno dell'occhio, dietro l'iride. La sua opacità, dovuta al diabete, genera una vista sfocata o distorta, un maggiore senso di abbagliamento, sensibilità alla luce e vista doppia.

Il trattamento consiste in un intervento chirurgico per sostituire il cristallino opaco con una lente artificiale trasparente. 

Secchezza oculare 

Il diabete causa spesso secchezza oculare, nota anche come sindrome dell'occhio secco. A causa dell'impatto del diabete sul flusso sanguigno, può verificarsi un ridotto apporto di sangue all'occhio, il che può danneggiare i nervi che lo circondano. Se si tratta dei nervi che controllano le ghiandole lacrimali, la produzione di lacrime non viene controllata in modo efficace e può risultare insufficiente. 

Gli occhi dei diabetici sviluppano più facilmente infezioni come la congiuntivite. I sintomi includono prurito o bruciore agli occhi, sensibilità alla luce, arrossamento e visione offuscata.

Il trattamento della sindrome dell'occhio secco comprende l'uso di lacrime artificiali, impacchi caldi e massaggi sulle palpebre, ma anche evitare il fumo e altre sostanze irritanti

Edema maculare diabetico  

Si tratta di una condizione in cui il liquido si accumula nella macula, al centro della retina. I vasi sanguigni della retina perdono liquido, comprese piccole quantità di sangue, e a volte, anche se capita raramente, perdono frammenti di grasso, causando l'infiammazione della macula

I sintomi possono includere vista offuscata, riduzione della vista di notte, visione di colori e di macchie. Queste lesioni devono essere trattate prima che diventino irreversibili. 

Il trattamento consiste in colliri, iniezioni intravitreali e perioculari, fotocoagulazione laser o microchirurgia, a seconda del livello di gravità.

Altri disturbi oculari possono essere correlati a forti variazioni dei livelli di zucchero nel sangue. Si tratta di disturbi della rifrazione, che sono il risultato di un eccessivo assorbimento o escrezione di glucosio da parte del cristallino, per cui l'occhio di solito diventa ipermetrope, ma a volte anche miope. Si tratta di cambiamenti transitori

A causa del diabete, a volte può comparire un altro disturbo, ovvero il rischio di paralisi oculomotoria che, può anche essere lei stessa un sintomo del diabete. Si tratta della cosiddetta mononeuropatia focale. Questa complicanza neurologica diabetica è però relativamente rara. 

Al contrario, il diabete non incrementa il rischio di degenerazione maculare legata all'età (AMD)

Come possiamo proteggere gli occhi dai problemi legati al diabete?  

Poiché il diabete può causare gravi danni alla vista, è essenziale che le persone affette da diabete proteggano bene i loro occhi. 

Infatti, come abbiamo appena visto, le conseguenze di questi problemi oculari possono essere la riduzione della vista e persino la cecità. Il diabete deve essere tenuto sotto controllo, la glicemia deve essere monitorata e lo stile di vita deve essere sano. 

Alcuni consigli per prevenire i problemi di vista legati al diabete:  

  • Consultare regolarmente uno specialista per controllare la vista; si consiglia una visita oculistica completa almeno una volta all'anno, al fine di rilevare eventuali cambiamenti nella vista e prevenire potenziali perdite di vista,
  • Controllare la glicemia per ridurre al minimo il rischio di complicazioni a lungo termine, 
  • Monitorare i livelli di colesterolo e la pressione arteriosa, poiché livelli elevati fanno aumentare ad esempio il rischio di retinopatia diabetica,
  • Smettere di fumare: il fumo aumenta il rischio di sviluppare problemi di vista,
  • Seguire un'alimentazione sana, povera di grassi saturi e colesterolo e ricca di fibre, frutta, verdura e cereali integrali, può contribuire a proteggere gli occhi dai problemi legati al diabete,
  • Indossare occhiali da sole, che bloccano i raggi UV e proteggono gli occhi dai raggi dannosi del sole,
  • Indossare occhiali protettivi, se c'è il rischio di sviluppare una retinopatia diabetica, proteggere gli occhi durante le attività lavorative a rischio o durante lo sport, ad esempio, per proteggere gli occhi da eventuali lesioni. 

I problemi di vista sono una
reale preoccupazione per chi ne è affetto. La diagnosi precoce, il trattamento e il controllo regolare sono importanti per mantenere una vista buona. Questi accorgimenti preventivi sono molto importanti nella gestione del diabete. 


Vi è piaciuto questo articolo?  

Cliccate su "mi piace" o condividete i vostri sentimenti e le vostre domande con la comunità nei commenti qui sotto! 

Forza a tutte e a tutti!  




15

1 commento


Grodge
il 17/04/23

Tutto vero purtroppo. Il 90% degli amici di tipo primo dopo 20 anni di malattia hanno problemi alla vista. Come mai però sono costretti a lavorare per 42 anni e 10 mesi prima di ottenere la pensione? Una vita lavorativa così lunga certamente a cresce in maniera notevole le probabilità di danni alla vista. Nonostante ciò in Italia non c’è nessuna riduzione della vita lavorativa dei diabetici di tipo primo che, nonostante i rischi di complicanze gravi alla vista in primis, sono costretti a lavorare lo stesso numero di anni delle persone perfettamente sane. Anzi se sono uomini e non fanno il maestro d’asilo o il maestro elementare devono lavorare due anni in più di coloro che fanno tali mestieri per cui possono andare in pensione dopo 41 anni di servizio e non dopo quasi 43! In tutto ciò le associazioni degli amici a partire dal FAND SONO COLPEVOLI DI NON AVER MAI FATTO NULLA CON CONVINZIONE PER OTTENERE LA BENCHÉ MINIMA TUTELA PREVENTIVA SUL PIANO DELL’ACCESSO ALLA PENSIONE.

Ti piacerà anche

Diabete di tipo 2: conoscere meglio la Metformina

Diabete tipo 2

Diabete di tipo 2: conoscere meglio la Metformina

Leggi l’articolo
Diabete: Discriminazione, vita professionale, dispositivi...cosa vogliono veramente i pazienti?

Diabete tipo 1
Diabete tipo 2

Diabete: Discriminazione, vita professionale, dispositivi...cosa vogliono veramente i pazienti?

Leggi l’articolo
Diabete di tipo 2, efficacia della terapia combinata exenatide più dapagliflozin si mantiene anche nel lungo periodo

Diabete tipo 2

Diabete di tipo 2, efficacia della terapia combinata exenatide più dapagliflozin si mantiene anche nel lungo periodo

Leggi l’articolo
Bari: un gruppo di ricerca scopre una nuova terapia per il diabete

Diabete tipo 2

Bari: un gruppo di ricerca scopre una nuova terapia per il diabete

Leggi l’articolo

Discussioni più commentate

Schede malattie