Pazienti Diabete tipo 2
Uso di Trulicity
- 2.542 visualizzazioni
- 9 sostegni
- 67 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commento
Baptiste
Buon consigliere
Ciao @patgsbmw e grazie del tuo contributo. Qualcuno può aiutare il nostro membro? VI ringrazio in anticipo
Vedere la firma
Baptiste - Scaricare l'applicazione mobile Carenity sull'App Store o su Google Play
Oscar grossi
Buon consigliere
Cos'è il trulicity?
Vedere la firma
serafino oscar
patgsbmw
Trulicity è un medicinale antidiabetico usato in pazienti adulti affetti da diabete mellito di tipo 2 per controllare il livello di glucosio (zucchero) nel sangue. Trulicity può essere usato come unica terapia quando la dieta e l'esercizio fisico non forniscono da soli un controllo adeguato dei livelli di glucosio nel sangue in pazienti che non possono assumere metformina (un altro medicinale antidiabetico). Trulicity può anche essere utilizzato come terapia aggiuntiva in associazione con altri medicinali antidiabetici, tra cui l'insulina, quando questi medicinali, unitamente a dieta ed esercizio fisico, non forniscono un controllo adeguato del glucosio nel sangue. Trulicity contiene il principio attivo dulaglutide.
Ciao 👋 Patrizio
Chiudere tutto
Vedere le risposte
augusto.sabatini
Buon consigliere
@patgsbmw Quindi stimola la produzione di insulina?
Vedere la firma
augusto.sabatini
Nascondere le risposte
Ex membro
Abbassa l a glicemia a livelli a cettabili ma troppa nausea. Tornata alla metformina
Gibo1960
patgsbmw
Si anch’io ho notato che quando la utizzo ho un po’ di nausea però mi abbassa la glicemia e per ora resisto grazie di tutto Patrizio
marcoi
Ciao a tutti
Prendo Forxiga (abbinato a dieta bilanciata e corsa/camminata veloce). Non ho piu problemi di nausea, dolori addominali, diarrea e sono calato nel tempo fino ad arrivare al peso giusto. Con la stessa metformina manifestavo i sintomi di trulicity...
Prova a parlarne con il tuo diabetogo.
In bocca al lupo.
Vedere la firma
Marco
patgsbmw
Grazie 😊 Marco forse sarà un caso ma ho cambiato la posizione del l’iniezione , dalla pancia alle parte superiore delle gambe , e non non ho più dolori addominali....sempre un po’ di nausea a momenti, comunque grazie ne parlerò con il diabetologo.......ciao a presto Patrizio
Teodoro
la nausea persiste ma in forma lieve, il problema è lo svuotamento gastrico, molto rallentato, associato a stipsi...fino a 4gg senza evacuare.... poi un po' di diarrea. non ho risolto con i lactobacilli che talvolta ma solo temporaneamente normalizzano la situazione. sono alla settima settimana, le glicemie sono buone se associate ad alimenti a basso indice glicemico.
Vedere la firma
Teodoro
patgsbmw
Grazie 😊 Teodoro.... più o meno con trulicity abbiamo gli stessi effetti..... la puntura la fai nell'addome ???? Io nella parte superiore della coscia ...... ciao 👋 Patrizio
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
Vedere il miglior commento
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
Vedere il miglior commento
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
Articoli da scoprire...
06/04/24 | Nutrizione
Dolcificanti e sostituti dello zucchero per il diabete: è consigliabile mangiarli?
08/03/24 | Nutrizione
Diabete e alimentazione: la dieta chetogenica è adatta a voi?
19/01/24 | Attualità
11/09/23 | Attualità
11/08/17 | Attualità
19/06/18 | Attualità
Bari: un gruppo di ricerca scopre una nuova terapia per il diabete
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
patgsbmw
Ho il diabete di tipo 2 , 63 anni ,Da due settimane uso la penna Trulicity da 1,5 mg , ho quasi sempre un po’ di nausea.... , il Diabetologo mi dice che è normale ..... qualcuno lo ha riscontrato . In effetti ho abbassato la glicemia .... grazie a tutti
patrizio