ho fatto anni di psicoterapia, solo l'ultima è servita a qualcosa, ma mi sono anche convinta che oltre un certo limite è dannosa poiché si finisce per fare le vittime,passare le sedute a lamentarsi e ingigantire il problema, cadere in una spirale che si autoalimenta.mi sbaglio?
Ciao penny, forse secondo me non sbagli sai? Mi trovo anche io a pensarla come te sono stata quattro anni in terapia con una dottoressa che da due mesi a deciso di interrompere perché non vedeva che io reagivo e guarivo, lei non aveva più forze paroel e energie per continuare a curarmi da giugno sto in cura con un altra dottoressa, ma non so bene cosa pensare venerdì ho fatto la seduta e la dottoressa nuova mi ha fatto capire che deve esserci collaborazione in terapia che il paziente in primis deve voler guarire, se non cé questa volontà o voglia nessun terapeuta può aiutarci e può guarirci. Adesso sono molto scoraggiata e mi sento abbandonata a me stessa... Monica
sì effettivamente penso di avere ragione, in realtà a parte i momenti in cui siamo davvero disperati,e allora se non si hanno altri sostegni ci vuole, si va in psicoterapia perché così ci viene detto di fare, perchè la soluzione passa da lì.
il mio caso è l'opposto del tuo, io volevo già interrompere da alcuni anni ma la mia psicoterapeuta insisteva di continuare.
L'ho fatto per un altro pò di anni, poi trascorsa l'estate ho deciso di non richiamarla.
Noi pensiamo che sia più facile risolvere i problemi invece secondo la mia opinione, il ripensarci li acuisce.
Occorre forse il coraggio di fare delle scelte, azzardare, nei limiti, è l'unica strada.
Il bello è che mentre scrivo sto già pensando a tornarci....
Ex membro
Salve,
ho fatto anni di psicoterapia, solo l'ultima è servita a qualcosa, ma mi sono anche convinta che oltre un certo limite è dannosa poiché si finisce per fare le vittime,passare le sedute a lamentarsi e ingigantire il problema, cadere in una spirale che si autoalimenta.mi sbaglio?