Pazienti Depressione
Risveglio cupo, depressione
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Ultima attività il 24/05/25 alle 18:42
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Lo sappiamo: certe volte, al risveglio, la vita chiama, ma non c'è la forza e la voglia di rispondere. C'è come una nebbia dentro. Pensare a quell'attività che non si riesce a fare peggiora ancor più l'umore.
L'alleato è il Tempo, se lo utilizziamo. Mi spiego: se non si riesce a partire e si sente, anzi, un gran peso, è meglio non chiedere niente a sé stessi, sapendo però che l'organismo, dopo un certo tempo, comincerà a reagire e le condizioni intorno cambieranno. La vita comincerà a ingranare.
Reagire quando non siamo in grado è uno sforzo inutile. È meglio affrontare una realtà spiacevole già sapendo che arriverà un momento diverso.
È come la calura insopportabile di certi pomeriggi d'estate, quando ti conforta pensare che arriverà la frescura della sera e al tempo ,diverso da ora, che verrà per conto suo.
È più facile sperare se si sa in cosa riporre una speranza 🙂🙂❤️