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Pazienti Diabete tipo 2
Compatibilità di vaccini anti covid 19 per diabetici tipo2
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- 3 sostegni
- 6 commenti
Tutti i commenti
Baptiste
Buon consigliere
Cari membri @Lazarus @Ritamac @Oriana59 @Marcorivo @Daniela78 @Lorylov e caro @EUREKA avete visto questa domanda? potete aiutare @aromedo? Vi ringrazio tanto in anticipo
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Baptiste - Scaricare l'applicazione mobile Carenity sull'App Store o su Google Play
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
Ciao @aromedo , Puoi leggere qui
https://www.humanitas.it/news/covid-19-i-pazienti-diabetici-possono-vaccinarsi/
Spero ti sia Utile
Qui trovi un PDF da leggere o scaricare sono 5-6 <Pagine molto piccolo e leggero
By Eureka !
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** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
Marcorivo
Io ho anch'io il diabete tipo 2, ho 61 anni ed ho fatto la prima dose tre settimane fa del Pfizer senza aver alcun problema. Mi hanno chiamato loro (Ospedale Niguarda Milano) come paziente diabetico quindi 'a rischio' e mi hanno scelto loro il vaccino per cui immagino che sappiano quello che fanno (non è garantito, naturalmente, ma voglio crederlo...).
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
Ciao @Marcorivo vedremo nel prossimo Futuro a medio termine cosa succede , per ora non hai avuto sintomi ,,,, speriamo e te lo auguro che sia Così. io Non lo faccio ma è una mia scelta dopo averne sentite tante ed aver letto , constatato , preferisco Non Avere in futuro altre Patologie Nuove che i Colossi e le case Farmaceutiche vorrebbero che ..... tutta la gente Sana diventino Malati per i loro introiti (Business) , Facci sapere qualcosa di tanto in tanto giusto per informarci .
By Eureka !
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** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
Giovannimario
Buon consigliere
Ho fatto il vaccino Astrazenica il 14 Aprile e il richiamo devo tornare il 30 di Giugno,chiedo:non è un pò troppo tempo tra il primo e il secondo?
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Giovanni Perrella
epatite
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
@aromedo Il ministero della sanità, ma anche L'OMS, hanno condottlo uno studio sui vaccini e le persone fragili determinando che per questa categoria sono indicati i vaccini a RNA messaggero in ragione di una risposta immunitaria con scarse reazioni avverse. I diabetici tipo1 e 2 rientrano tra questa categoria di persone fragili.
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Nik garfa
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I membri partecipano anche...
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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aromedo
Salve, ho 70 anni e sono affetto da diabete tipo 2; ero propenso a fare un vaccino di tipo virus inattivato (Johnson & Johnson, Astrazeneca) piuttosto che uno tipo rna messaggero DNA ( Pfizer, Moderna) ma il mio medico di base me lo ha sconsigliato perchè non adatti a persone con diabete.
Sapete qualche informazione su questo argomento?