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Pazienti Disturbo bipolare

Delirio e Creatività

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Ex membro

21/05/22 alle 11:12

Tutti nella vita quotidiana cercano una "via di fuga funzionale" dalla routine; probabilmente io da bipolare trovo invece una "via di fuga disfunzionale": il delirio. Attraverso la scrittura riesco ad esprimermi e a creare un dialogo interiore utile anche a capire in quale fase mi trovi. Si pensa spesso che chi abbia tali disturbi sia dotato di creatività, mi chiedevo quale rapporto vivete voi con la creatività. Esternate la fantasia o ne avete riserve per paura del distacco dal reale?

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Riccardo1984

22/05/22 alle 03:13

Buon consigliere

Riccardo1984

Ultima attività il 09/02/25 alle 17:57

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Non riesco a rispondere a questa domanda nemmeno qui sul forum 😱

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Riccardo

Delirio e Creatività https://www.carenity.it/forum/disturbo-bipolare/convivere-con-il-disturbo-bipolare/delirio-e-creativita-4189 2022-05-22 03:13:40

Ex membro

22/05/22 alle 08:15

Ciao Riccardo1984, spero di cuore che la tua creatività possa essere esternata nei modi a te più congeniali. Se si sviluppano passioni queste sono la fonte di ispirazione, perché nonostante tutto bisogna comunque continuare a sognare e creare la Vita che si desidera!

Delirio e Creatività https://www.carenity.it/forum/disturbo-bipolare/convivere-con-il-disturbo-bipolare/delirio-e-creativita-4189 2022-05-22 08:15:20

Riccardo1984

22/05/22 alle 16:27

Buon consigliere

Riccardo1984

Ultima attività il 09/02/25 alle 17:57

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Ricompense

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Ti ringrazio.

Gentilissima!😉

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Riccardo

Delirio e Creatività https://www.carenity.it/forum/disturbo-bipolare/convivere-con-il-disturbo-bipolare/delirio-e-creativita-4189 2022-05-22 16:27:37

lucacecchini

14/08/22 alle 20:08

lucacecchini

Ultima attività il 01/04/25 alle 03:02

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Ricompense

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”Paura del distacco dal reale”? Assolutamente no! Anche io scrivo, e nei miei scritti mi è capitato di affermare che “la vita è una malattia”. Insomma, ammalarsi è vivere. Penso che il disturbo bipolare mi renda capace di sentire più in profondità. Inoltre, credo fermamente nel fascino del diverso. L’estro e la genialità sono, non sempre ma spesso, sintomi di forti insicurezze e gravi problemi. Qual è la linea sottile che separa la persecuzione di una malattia dal pregio di averla?

Delirio e Creatività https://www.carenity.it/forum/disturbo-bipolare/convivere-con-il-disturbo-bipolare/delirio-e-creativita-4189 2022-08-14 20:08:30

I membri partecipano anche...

antonio10

07/10/22 alle 22:06

Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti

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Hopeman

Modificato il 02/12/23 alle 17:19

@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.

Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)

Fa' il primo passo, poi il resto viene

Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo

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Hopeman

Modificato il 18/01/24 alle 19:10

La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.

Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.

Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.

Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.

Spero d'esserti stato d'aiuto

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antonio10

07/10/22 alle 22:06

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Hopeman

Modificato il 02/12/23 alle 17:19

Fa' il primo passo, poi il resto viene

Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo

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Hopeman

Modificato il 18/01/24 alle 19:10

Spero d'esserti stato d'aiuto

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