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Pazienti Disturbo bipolare
Riflessione post fase depressiva
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Tutti i commenti
Sara_B
Animatrice della communityBuon consigliere
Sara_B
Animatrice della community
Ultima attività il 11/06/25 alle 17:02
Iscritto nel 2022
1.343 commenti pubblicati | 44 nel forum Disturbo bipolare
76 delle sue risposte sono state utili ai membri
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Amico
Grazie mille per questa condivisione Giovanni.G !
Buona giornata!
Sara del team Carenity
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Sara
Hopeman
Buon consigliere
Hopeman
Ultima attività il 12/06/25 alle 22:39
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483 commenti pubblicati | 79 nel forum Disturbo bipolare
85 delle sue risposte sono state utili ai membri
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Amico
È una prosa molto decorativa. Nell'arte barocca la decorazione non è un'aggiunta alla struttura, ma diventa essa stessa la struttura. Mi piace. L'eccesso diventa una cosa normale.
Anch'io scrivo a volte, ma poche righe. Di solito prendo spunto da qualcosa che ho intorno, come il tramonto o il mare.👋🏻
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Look around. Guardati intorno!
Hopeman
Buon consigliere
Hopeman
Ultima attività il 12/06/25 alle 22:39
Iscritto nel 2023
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Amico
A me piace scrivere così. Era in un momento reale
"L'ultima luce del giorno è appena un bagliore all' orizzonte, che spiove da Nord.
Strano e magico.Solo pochi gradi verso Est l' orizzonte si schiarirà nella timida luce del nuovo giorno, nelle poche ore che separano il crepuscolo dall' aurora.
Sono le brevi notti d'estate"
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Indagine
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I membri partecipano anche...
Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
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Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
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Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
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Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
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Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
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Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
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Giovanni.G
Giovanni.G
Ultima attività il 11/06/25 alle 19:29
Iscritto nel 2025
Paziente, Disturbo bipolare dal 2025
6 commenti pubblicati | 2 nel forum Disturbo bipolare
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
Messaggero
Esploratore
Silenzio !
Come muti cadaveri decomposti in sigillati sepolcri attendiamo la benedizione dellenostre discutibili scelte . Il freddo ha estirpato la vita dai nostri animi , e la forza ci ha abbandonato per lasciar passare la disperazione . I vermi banchettano con un corpo che una volta fu forte e s’illuse di poter vincere il male. Quel male che ebbe la meglio e scelse per loro l’eterno riposo a discapito di tutto . Piangete le anime dei guerrieri silenziosi che preferirono la gioia altrui alla loro improbabile salvezza . Non ve posto in questo mondo per le menti sensibili all’oblio del quotidiano . Non soffrite per la loro dipartita , giustizia è fatta e il loro spirito è finalmente libero dal giogo dell’insensata paura che lo attanagliava. Hanno vissuto mille vite , e visto cose che non potreste immaginare per vostra fortuna . Risposate , gioite e brindate consapevoli che la vita accade e può andarsene , come quando le foglie cadono e la neve si scioglie … il dolore come impeto vulcanico crea il vuoto che potrà essere riempito solo dall’amore per la vita e la gioia che vi ha donato e vi donerà . Non vi saranno né vincitori né vinti , solo alberi che cadranno prima del loro tempo , che cadendo non faranno alcun rumore e ilsilenzio assordante vi concederà il dubbio di ricredervi sulle cose importanti della vostra vita .
Pace J.F.
ho scritto questo passo in un momento molto difficile , e credo che scrivere sia molto importante in quanto ci fa rendere conto che possono essere fasi e non la routine . Ora sto meglio però mi colpisce sempre in che modo la mente può portarci giù .
in saluto a tutti i membri
ciao !