- Home page
- Interagisco
- Forum
- Forum Diabete tipo 2
- La tua opinione su trattamenti per il diabete di tipo 2
- Chi è a conoscenza di piante che abbassino la glicemia?
Pazienti Diabete tipo 2
Chi è a conoscenza di piante che abbassino la glicemia?
- 262 visualizzazioni
- 9 sostegni
- 15 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commento
Camilo
Interessa moltissimo anche a me venire a conoscenza di piante che possono contribuire ad abbassare o quantomeno regolarizzare un po' la glicemia, un caro saluto a tutti, ciao
nonno bruttone
antioco
Anche io ho 2 piante d'ulivo in giardino, potrei sapere come fare l'infuso di foglie ? Grazie.
giupipino
Buon consigliere
Salute a tutti!
Con relazione alle piante che riducono la glicemia, volevo informarvi di alcune mie "scoperte", fatte in passato e di una scoperta recente. Le scoperte che avevo fatto in precedenza (e verificate più volte) sono le seguenti
1) riducono la glicemia cavoli e broccoli
La scoperta recente è
2) riducono FORTEMENTE la glicemia i FAGIOLI NERI
Questi ultimi sono veramente portentosi. Io ho una glicemia media che si aggira sui 110-120 (non assumo farmaci da un anno, nonostante in precedenza, per dieci anni, fossi stato curato per diabete di tipo 2).
Ieri sera ho mangiato un minestrone di fagioli neri, erbette (ovvero rapette rosse), carote, cipolla, aglio.
Ho bevuto solo un centrifugato di mele e fragole.
Stamani la mia glicemia era 86 !!!!
Siccome questa osservazione l'avevo fatta anche in passato, mi sento di dire che i fagioli neri sono un vero toccasana per il diabete.
(nota: la mia alimentazione durante il giorno è stata quella solita, ovvero la mattina colazione con ortaggi condita con curcuma, zenzero e olio extravergine, a pranzo carne bianca (oppure uova o pesce). Da bere solo centrifugati di frutta fresca con la buccia).
brekaufer
vi faccio noto che con il decotto con le foglie di olive funziona
girialfio2
Io da tre giorni sto provando con i lupini. Finora sto ottenendo buoni risultati mangiandoli la sera.
Ex membro
Ex membro
Gymnema silvestre è un integratore alimentare in capsule vegetali che presa una capsula prima dei pasti. Principali aiuta ad abbassare la glicemia ..così come gli omega 3 assunti per un periodo giovano per la cura del diabete 2 .
meditazione
Anch'io vorrei sapere le piante che abbassano la glicemia
Saluti a tutti
Vedere la firma
Elvira
assuntina
Sapete se le capsule di cannella sono efficienti per abbassare la glicemia? Leggo che sono vendute per questo....
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
Vedere il miglior commento
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
Vedere il miglior commento
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
Articoli da scoprire...
06/04/24 | Nutrizione
Dolcificanti e sostituti dello zucchero per il diabete: è consigliabile mangiarli?
08/03/24 | Nutrizione
Diabete e alimentazione: la dieta chetogenica è adatta a voi?
19/01/24 | Attualità
11/09/23 | Attualità
11/08/17 | Attualità
19/06/18 | Attualità
Bari: un gruppo di ricerca scopre una nuova terapia per il diabete
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
giupipino
Buon consigliere
Ho già scoperto da un pezzo l'utilità dell'infuso di foglie di oliva (oltre alla preziosità dell'olio di oliva) per abbassare la pressione arteriosa. Per questo motivo nel mio giardino ho piantato un rigoglioso albero di ulivo che sfrutto sia per le foglie che per i frutti (confeziono barattoli di ottime olive in salamoia). Oltre all'ulivo ho piantato altri alberi le cui foglie, o i cui frutti, hanno potere terapeutico, come l'olmo, il castagno, il mandorlo, il ciliegio. Ho piantato inoltre una serie di umili piante, ma preziosissime per la salute, come la salvia, il rosmarino, il tarassaco, la rosa canina, gli asparagi verdi. Il tarassaco in particolare è utilissimo per disintossicare il fegato (e contribuire così al dimagrimento). Mentre gli asparagi verdi sono utilissimi come diuretici. E' un peccato che a scuola, invece di imbottirci la testa di nozionismo inutile, non ci abbiano insegnato l'utilità e la preziosità delle varie piante: ognuna a suo modo, se saputa utilizzare nel modo e nella quantità giusta, è utile a curare uno specifico morbo. Questa credo che sia la prova dell'esistenza un Padre generosissimo con i propri figli. Tuttavia, a causa della mia scarsa cultura in questo campo non sono a conoscenza di piante che contribuiscano ad abbassare la glicemia. Qualcuno ha suggerimenti da darmi ?(magari fondandosi sull'esperienza personale, invece che su nozioni libresche)