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Pazienti Disturbo bipolare
consapevolezza del disturbo
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Sara_B
Animatrice della communityBuon consigliere
Sara_B
Animatrice della community
Ultima attività il 22/10/25 alle 09:02
Iscritto nel 2022
1.507 commenti pubblicati | 50 nel forum Disturbo bipolare
78 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
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Buon consigliere
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Partecipante
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Messaggero
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Esploratore
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Amico
Ciao @paolaM
Ti ringrazio per aver condiviso questa esperienza.
Cari membri del forum,
Avete qualche consiglio da dare?
A presto e grazie a chi vorrà rispondere!
Sara del team Carenity
@robyvin @maryka @Morgana3 @Miriana14 @antonstella @Simo66 @dabati65 @Dedina @onda2018 @Robertone75 @Nelanela @Giovannabnll @Simo82 @savervafer @nottedivento @Aristella @Zeus1938 @smith50 @abryabry @Argusk @Guelfa @Xfiles8868 @Roberta. @manuelalbini @Stefany @bonina @Pixell @Akea2021 @Lorius @Fdekolmn @Rosanna.Leotta @franziska @constantinaelena.pertea @millkat @Tea0875 @Rosa.p @Ewa1973 @Rossy.lu71 @Domenico8 @Herpex @Flavio123 @Simona7 @Liliana25 @Illopollo @Saretta1 @Bru1112 @Capire @didicapp @Fabiet85 @Deborahrago @Rosanna Leotta @Allenotna @Caravaggio74 @Riccard @Alessio_82 @whynot @Lulu44 @Beobachter97 @aragon_2000 @Nihany @Piccolapunk86 @Lalla2024 @ElaIonela @Melodia @Gatti2025 @lavanda12 @Andredea @Billina @Dmarras @IoAlice @Roccia @francesca.macina @Diamante19 @Masaka @BeaKal @paolaM
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Sara
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Indagine
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Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
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Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
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Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
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Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
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Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
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Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
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paolaM
paolaM
Ultima attività il 20/10/25 alle 10:40
Iscritto nel 2025
Vicino a un paziente, Disturbo bipolare dal 2025
1 commento pubblicato | 1 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
Esploratore
buonasera
Vorrei condividere la difficolta` come madre, di aiutare mio figlio (40 anni da un anno e` ritornato a vivere in casa) ad essere consapevole di avere un disturbo credo bipolare o narcisista. Premetto che sono riuscita ben due volte ad accompagnarlo da uno specialista (la prima volta uno psicologo e la seconda uno psicoanalista) . Purtroppo mio figlio non ha continuato gli incontri con lo psicoanalalista perche` a suo dire non ne ha bisogno. Ma il suo comportamento continua ad essere veramente disturbato. A volte aggressivo a volte depresso con una gestione patrimoniale disastrosa, con manie di grandezza.