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Pazienti Diabete tipo 2
Sostanze miracolose che guariscono il Diabete.
- 569 visualizzazioni
- 11 sostegni
- 17 commenti
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Baptiste
Buon consigliere
Grazie mille per questa discussione @oscarmer molto interessante! Cari membri @selenejesu @Luigi.pierno @ayur20 @Filibertodidomizio @73Vincenzo @startup avete visto questa discussione? Qual è la vostra esperienza a riguardo? Grazie tanto in anticipo per i vostri contributi
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VesnaYeka
Buongiorno a tutti.Vorei chiedere se avete avuto esperienza con cannella di Ceylon?Grazie?
Baptiste
Buon consigliere
Cari membri @ayur20 @Filibertodidomizio @73Vincenzo @startup avete esperienze da condividere con @VesnaYeka? Grazie mille in anticipo
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RubinoSilvana
Buon consigliere
No di cosa si tratta? Andrò a vedere
asseres
Buon consigliere
QUALCUNO A PROVATO SUGANORM (VISTO SU FACKEBUC?
Baptiste
Buon consigliere
Cari membri @selenejesu @Luigi.pierno @ayur20 @Filibertodidomizio @73Vincenzo @startup avete visto la domanda di @asseres? Potete aiutare il nostro membro? Grazie mille in anticipo
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Giorgio V.
@VesnaYeka Che differenza c’è dalla cannella normale? E poi quanta bisognerebbe assumerne per un certo benificio?
Baptiste
Buon consigliere
Ciao a tutti. @rossanazanotti @Jenolo @eaceriati @Enzolino @PetiaGrozdanova @omer2020 avete visto questa discussione? Potete aiutare @asseres e @VesnaYeka? Grazie mille in anticipo per la comunità
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Capoteam
Buon consigliere
secondo me sostanza miracolose non ne esistono al contrario ci sono sostanza naturali che probabilmente aiutano a mantenere sotto controllo la stessa, io traggo un certo beneficio dai lupini e dalla frutta secca, magari non vale per altri.
Personalmente penso che bisogna combatterla e conviverci senza che diventi una ossessione altrimenti si vive solo in funzione alla malattia e questo forse diventa peggio della malattia stessa
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feelgood
@Capoteam
Per me funziona molto mangiare pesce. Inoltre miracoloso è l'aglio.
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feelgood
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Baptiste
Buon consigliere
Ciao a tutte e tutti. @Paolo.macri-63cm @Rotolandorespirando @eliminator1976 @Lisavern @diabete @Andrea1975 come state oggi? Non so se avete visto ma abbiamo scritto un articolo che riguarda la terapia insulinica funzionale, ci interessa avere le vostre esperienze a riguardo per condividere consigli e sostegno insieme.
Vi allego qui il link: https://member.carenity.ithttps://www.carenity.it/info-malattia/rivista/consigli/cose-la-terapia-insulinica-funzionale-80
Un caro saluto e buona giornata
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Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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oscarmer
Siamo bombardati dai social su composti miracolosi che "portano guarigione al nostro subdolo male"e molte persone attratte e abbindolate da queste false speranze cadono nella trappola a loro tesa.
Vorrei che fosse aperta da parte dei diabetici una discussione in merito in modo che se qualcuno è caduto nella trappola racconti la sua esperienza e che qualche specialista illustri i danni che il cadere in questa trappola può creare a chi abbandona cura e dieta, per poi ritornarci ma in condizioni peggiori.
Grazie Oscar Mercante